Briganti, la vera storia dei criminali italiani dell'800 raccontati nella serie Netflix: da «Pennacchio» a «Ciccilla» (2024)

diDora Farina

La serie, disponibile da martedì 23 aprile, èliberamente ispirata alle storie di famose bande di brigantesse e briganti

Italia meridionale, 1862.Gira una profezia secondo cui «una donna salverà il sud». La penisola si è appena riunificata e i briganti sono alla ricerca dell'oro rubato a Palermo e destinato al Piemonte. Dopo essere scappata da un marito violento, Filomena - che è in possesso della mappacon cui trovare l'oro - si rifugia nei boschi, ma finisce prigioniera della spietata banda di briganti che dà la caccia al bottino. «Briganti» è la nuova serie Netflix, disponibile da martedì 23 aprile, liberamente ispirata alle storie di famose bande di brigantesse e briganti: ecco chi erano davvero.

Filomena De Marco detta Pennacchio

Conosciuta come «Pennacchio», probabilmente per le piume del cappello che usava durante le scorribande, Filomena De Mauro è stata una delle brigantesse più famose passate alla storia.

Non si hanno notizie certe sulla sua nascita. Rimasta orfana all'età di 12 anni, sin da piccola lavorò al servizio di alcuni notabili del suo paese. Si sposò in giovane età con un impiegato di cancelleria del tribunale di Foggia, da cui fu maltrattata e violentata per anni. Un giorno, stanca dei continui soprusi, «Pennacchio» uccise il marito conficcandogli uno spillo d’argento in gola. Per evitare la galera, fuggì nel bosco di Lucera dove si avvicinò al brigantaggio.

Prese parte a numerose imboscate e all'età di 21 anni mise a segno il suo primo colpo insieme a Giuseppe Schiavone, del quale fu l'amante. Quando Rosa Giuliani, compagna di Schiavone, scoprì il tradimento, rivelò alle truppe sabaude il loro nascondiglio. Mentre Schiavone e i suoi uomini furono catturati e condannati a morte,Filomena si salvò separandosi dal compagno per nascondersi a casa della sua levatrice. Si racconta che prima di essere giustiziato il brigante abbia chiesto di rivedere «Pennacchio», che era incinta da qualche mese. Non si hanno notizie del figlio.

Poco dopo la brigantessa decise di collaborare con le autorità, contribuendo all’arresto di alcune bande. Condotta davanti al tribunale di guerra di Avellino, Filomena De Marco fu condannata a 20 anni di lavori forzati, che vennero poi ridotti a sette. Dopo aver scontato la sua condanna, uscì di prigione e sposò nel 1883 un facoltoso uomo di Torino, Antonio Valperga. Negli ultimi anni di vita si dedicò alla cura degli orfani, dei poveri e dei carcerati. Filomena Pennacchio è interpretata nella serie da Michela De Rossi.

Briganti, la vera storia dei criminali italiani dell'800 raccontati nella serie Netflix: da «Pennacchio» a «Ciccilla» (2)

Maria Oliverio detta Ciccilla

L’audacia della brigantessa Maria Oliverio s’intuisce già dal soprannome «Ciccilla», che le fu dato vista la tenace opposizione a Francesco (in dialetto pugliese «Ciccillo») II di Borbone, allora re delle Due Sicilie.

Nacque il 30 agosto 1841 a Casole Bruzio, in provincia di Cosenza, e come molte ragazze dell'epoca lavorava come filatrice. A 17 anni fu data in sposa a Pietro Monaco e insieme si diedero presto al brigantaggio. Qualche tempo dopo, però, fu scoperta e incarcerata per alcuni mesi.

Dopo essere rientrata a casa dal carcere, venne a conoscenza della storia d’amore tra suo marito e sua sorella maggiore, Teresa. Le voci del tradimento e le dicerie su una relazione tra Maria e un carabiniere (messe in giro da Teresa), fecero sì che Ciccilla uccidesse sua sorella con 48 colpi d’accetta.

Maria Oliverio ebbe un ruolo da protagonista in imprese clamorose, fino a diventare il capo della sua banda. Durante l’agguato al marito, riuscì a fuggire e nascondersi per alcuni mesi, fino a quando un altro dei suoi la tradì.

Quando venne catturat, il processo, che la vide imputata per 32 capi d’accusa, fu esemplare: venne condannata alla pena di morte, che venne poi commutata in carcere a vita da Vittorio Emanuele II. Sulla sua morte non si hanno notizie certe, alcune fonti riportano che morì 15 anni più tardi in carcere, altre riportano che venne scarcerata. Il personaggio di «Ciccilla» è interpretato da Ivana Lotito.

Briganti, la vera storia dei criminali italiani dell'800 raccontati nella serie Netflix: da «Pennacchio» a «Ciccilla» (3)

Michelina Di Cesare

Tra le più celebri brigantesse della storia italiana c’è anche Michelina Di Cesare, morta in combattimento il 30 agosto 1868. Il suo corpo nudo fu fotografato ed esposto al pubblico, come monito per il popolo: chiunque si fosse opposto all’unità d’Italia, avrebbe fatto la stessa fine.

Michelina Di Cesare acque il 28 ottobre 1841 a Caspoli, nella provincia di Caserta, dove ebbe un'infanzia difficile, in cui ogni giorno ci si doveva inventare qualcosa per rimediare un pezzo di pane. Vent’anni dopo sposò Rocco Zenga, di cui rimase vedova appena un anno dopo.

Entrò a far parte di una banda di briganti insieme al fratello Domenico. Ed è proprio tra una rappresaglia e un’altra che conobbe Francesco Guerra, ex soldato borbonico, con cui condivise la vita e l’odio per i soldati italiani. Le tattiche di guerra di Di Cesare passarono alla storia: ogni attacco si concludeva con una dispersione del gruppo che poi si riuniva in seguito in punti prestabiliti. Ben presto assunse il comando della sua banda.

I conti in sospeso con il fratello Domenico, però, fecero sì che quest’ultimo rivelasse alle autorità il nascondiglio di Michelina, che venne sorpresa nel sonno insieme al compagno. I loro corpi, messi a nudo, furono esposti nella piazza centrale di Mignano, nel casertano. L'attrice Matilda Lutz veste i panni di Michelina De Cesare in Briganti.

Briganti, la vera storia dei criminali italiani dell'800 raccontati nella serie Netflix: da «Pennacchio» a «Ciccilla» (4)

Giuseppe Schiavone

Schiavone è descritto come uno dei briganti più violenti della storia, la sua banda era spesso immischiata in sequestri, estorsioni, rapine e violenze di ogni tipo.

Nacque il 19 dicembre 1838 a Sant’Agata di Puglia, dove crebbe in una famiglia di artigiani e contadini. Giovanissimo, fu arruolato nell’esercito del Regno delle Due Sicilie per combattere contro i garibaldini, i rivoluzionari meridionali e i sabaudi. Dopo la resa del 13 febbraio 1861, Schiavone tornò al suo paese e poco dopo – probabilmente deluso – si diede al brigantaggio. Fatto tesoro dell’esperienza militare, cercò di dare un'organizzazione militare alla sua banda assegnando a ciascuno gradi e ruoli.

Furono le vicende personali a portarlo alla morte. Tradì la compagna Rosa Candela con Filomena Pennacchio, il che convinse Candela a fornire le informazioni necessarie a catturarlo. Giuseppe Schiavone venne processato e condannato a morte il 28 novembre 1864 a Melfi. Prima dell'esecuzione, come ultimo desiderio chiese di rivedere Pennacchio.Marlon Joubert interpreta il personaggio di Giuseppe Schiavone.

Briganti, la vera storia dei criminali italiani dell'800 raccontati nella serie Netflix: da «Pennacchio» a «Ciccilla» (5)

Pietro Monaco

Tra i motivi che portarono Pietro Monaco ad essere uno dei briganti più noti e temuti non vi furono ragioni politiche. Monaco fu un garibaldino deluso, costretto a darsi alla macchia dopo aver ucciso un possidente.

Nacque a Macchia di Spezzano Piccolo il 2 giugno 1836. Ben presto si arruolò nell'esercito borbonico ma l'avventura unitaria fu breve e deludente: come tanti altri volontari, Monaco non ricevette le terre da coltivare promesse da Garibaldi e per questo divenne disertore. Rientrato a casa, scivolò in una storia di vendette e di offese e uccise un possidente di terre. Da quel momento in poi si diede al brigantaggio.

Sebbene fosse sposato con Ciccilla, intraprese una relazione con sua cognata Teresa Oliverio. Nonostante questo, i due rimasero insieme e continuarono le attività di brigantaggio.

La banda di Monaco fu abbastanza numerosa, ma tra i suoi si nascondeva anche chi lo avrebbe tradito. La vigilia di Natale del 1863, Pietro Monaco venne ucciso nel sonno dal suo braccio destro Salvatore De Marco, “Marchetta”, con la complicità di Salvatore Celestino, alias Jurillu e Vincenzo Marrazzo, alias Diavolo.Orlando Cinque vestirà i panni di Pietro Monaco e Leon de la Vallée interpreterà Celestino.

La serie Briganti su Netflix

Prodotta da Fabula Pictures insieme a Los Hermanos s.r.l. e scritta dal collettivo GRAMS* (già autori di Baby), Briganti è stata diretta da Antonio Le Fosse, Steve Saint Leger e Nicola Sorcinelli.

La miniserie in sei episodi ègirata in Puglia tra Lecce, Melpignano, Altamura e Nardòevanta nel cast diversi nomi noti del mondo del piccolo schermo. Tra i protagonisti ci sonoMichela De Rossi(Filomena), Ivana Lotito (Ciccilla), Matilda Lutz (Michelina De Cesare), Marlon Joubert (Giuseppe Schiavone),Orlando Cinque (Pietro Monaco) e Leon de la Vallée (Celestino).

LEGGI ANCHE

  • Le altre serie tv consigliate in uscita questa settimana

23 aprile 2024

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Partecipa alla discussione

Caratteri rimanenti 300

Briganti, la vera storia dei criminali italiani dell'800 raccontati nella serie Netflix: da «Pennacchio» a «Ciccilla» (2024)
Top Articles
Karnaugh Map Tutorial with Solved Examples | K-Map
Paris Olympics highlights: Simone Biles, Katie Ledecky win more gold for Team USA
Why Are Fuel Leaks A Problem Aceable
Public Opinion Obituaries Chambersburg Pa
Kevin Cox Picks
Lamb Funeral Home Obituaries Columbus Ga
Tyrunt
Richard Sambade Obituary
Computer Repair Tryon North Carolina
30% OFF Jellycat Promo Code - September 2024 (*NEW*)
What is IXL and How Does it Work?
Culos Grandes Ricos
“In my day, you were butch or you were femme”
Accuradio Unblocked
Belle Delphine Boobs
Nalley Tartar Sauce
2015 Honda Fit EX-L for sale - Seattle, WA - craigslist
Curtains - Cheap Ready Made Curtains - Deconovo UK
Byte Delta Dental
Unlv Mid Semester Classes
Gem City Surgeons Miami Valley South
How Much Is Tay Ks Bail
Where to Find Scavs in Customs in Escape from Tarkov
Contracts for May 28, 2020
Reborn Rich Kissasian
Dragonvale Valor Dragon
Bethel Eportal
Panola County Busted Newspaper
Plost Dental
Meta Carevr
Best Town Hall 11
What is Software Defined Networking (SDN)? - GeeksforGeeks
Imagetrend Elite Delaware
Elanco Rebates.com 2022
Account Now Login In
Boneyard Barbers
Teenbeautyfitness
O'reilly Auto Parts Ozark Distribution Center Stockton Photos
Rust Belt Revival Auctions
How does paysafecard work? The only guide you need
Shnvme Com
AI-Powered Free Online Flashcards for Studying | Kahoot!
Überblick zum Barotrauma - Überblick zum Barotrauma - MSD Manual Profi-Ausgabe
Lonely Wife Dating Club בקורות וחוות דעת משתמשים 2021
Deepwoken: How To Unlock All Fighting Styles Guide - Item Level Gaming
Levi Ackerman Tattoo Ideas
Garland County Mugshots Today
Wolf Of Wallstreet 123 Movies
UNC Charlotte Admission Requirements
Lux Funeral New Braunfels
Round Yellow Adderall
Where To Find Mega Ring In Pokemon Radical Red
Latest Posts
Article information

Author: Barbera Armstrong

Last Updated:

Views: 5743

Rating: 4.9 / 5 (59 voted)

Reviews: 82% of readers found this page helpful

Author information

Name: Barbera Armstrong

Birthday: 1992-09-12

Address: Suite 993 99852 Daugherty Causeway, Ritchiehaven, VT 49630

Phone: +5026838435397

Job: National Engineer

Hobby: Listening to music, Board games, Photography, Ice skating, LARPing, Kite flying, Rugby

Introduction: My name is Barbera Armstrong, I am a lovely, delightful, cooperative, funny, enchanting, vivacious, tender person who loves writing and wants to share my knowledge and understanding with you.